Posti colorati in Italia: le porte dipinte di Maccagno

La mia prima gita fuori porta dopo l'ultimo lockdown non poteva che avere come meta qualche nuovo luogo colorato d'Italia: un bisogno profondo di vedere e respirare colori, una terapia di benessere dopo tanto tempo passato al chiuso. 

Questa volta si tratta del colore di porte e portoni dipinti: quelli di Maccagno Inferiore.

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Le porte dipinte di Maccagno
 
Maccagno è una località turistica sulla sponda lombarda del Lago Maggiore che vanta un'illustre storia perchè il borgo accolse nel 962 Ottone I, forse sorpreso, secondo la leggenda, da un temporale durante la traversata in barca del lago. L’ospitalità deve essere stata decisamente gradita dall'imperatore, tanto che conferì a Maccagno il titolo di feudo imperiale. Il torrente Giona segnò il limite del territorio privilegiato concesso da Ottone: fu così che si originò la divisione tra Maccagno Superiore e Maccagno Inferiore o Maccagno Imperiale che acquisì addirittura il diritto di battere moneta con una propria zecca.

Urban Knitting a Maccagno Inferiore
 
Una passeggiata in via Mameli rivela il benessere economico dell'antico borgo: torrette merlate, portali in pietra, piccoli giardini all'italiana e, sulle pareti di alcuni palazzi, tracce di affreschi con immagini votive e stemmi araldici. Ripide scalette e caratteristici percorsi mettono in comunicazione questa strada con via della Bella, dove il tempo passato è testimoniato da suggestivi scorci.
 
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Le porte dipinte di Maccagno
 

Le porte dipinte di Maccagno

Ed è proprio nel centro storico di Maccagno Inferiore che dal 2016 artisti da tutta Italia e dalla Svizzera hanno trasformato usci, portoni, finestre in opere d’arte con l'obiettivo di realizzare nell'antico nucleo urbano un museo a cielo aperto. Arte e colori sono diventati i protagonisti grazie all'iniziativa dell'associazione Il ponte degli artisti che, guidata da Savi Arbola ed in collaborazione con l’Amministrazione comunale, ha deciso di dare un volto nuovo a portoni, stallette, cantine, porte, spesso fatiscenti ed inutilizzate, con l'intenzione di renderli ancora funzionanti e vitali.

Viaggiare a colori
Le porte dipinte di Maccagno

Ai pittori non è stato richiesto di elaborare un tema preciso, ma di interpretare liberamente, ognuno con il proprio stile, l'obiettivo del progetto, attraverso la realizzazione di opere semplici, colorate e comprensibili da qualsiasi fruitore. È così che una vecchia porta di ferro arrugginita si è trasformata in una finestra sul mare, l’ingresso di un'antica macelleria in un bosco alberato popolato da volti femminili, un uscio dimenticato in una coperta di lana variopinta con la tecnica dell'Urban Knitting.
 
Poesie di Alda Merini
Aforismi di Alda Merini

La prima edizione dell’evento si è svolta il 2 luglio 2016 ma il progetto continua e amplia i suoi orizzonti. Sui davanzali, accanto alle porte o in piccole aiuole potrete vedere dei sassi colorati con versi e aforismi di Alda Merini. Arte quindi espressa dalla pittura, dai colori ma anche dalla poesia; arte a 360° quale strumento fondamentale per il recupero dei centri storici dimenticati ai quali si conferisce un nuovo aspetto, un nuovo modo di fruizione, una nuova vita.
 
Le porte dipinte di Maccagno
Le porte dipinte di Maccagno

Oltre alla visita dei portoni dipinti, sono molte le opportunità che Maccagno offre al turista:  c'è la possibilità di dedicarsi agli sport acquatici data la splendida posizione sul lago Maggiore, di praticare l'arrampicata, con la palestra di roccia del Cinzianino, di giocare a tennis, beach volley e pattinare sulla pista di skateboard. 
 
I portoni più belli d'Italia
Aforismi di Alda Merini
 

Architettura moderna a Maccagno

Come un ponte sulla foce del fiume Giona sorge il museo Parisi-Valle, opera dell'architetto romano Maurizio Sacripanti. La struttura ha un'importante valenza simbolica perchè unisce Maccagno Superiore e Inferiore ed un rilevante pregio architettonico: nel 1992 ottenne il prestigioso Premio Nazionale IN/ARCH 1991-92 per un complesso edilizio direzionale, culturale e di servizio. All'interno è conservata una collezione d'arte moderna e si tengono numerose mostre.

Una goccia di colore a Maccagno
Le porte dipinte di Maccagno
 

Dove mangiare a Maccagno

Se volete pranzare in riva al lago, il Ristorante Pizzeria Lido, via Gualtiero Berti 33, offre uno splendido panorama.

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Le porte dipinte di Maccagno
 

Dove dormire a Maccagno

Nel centro storico, tra i portoni dipinti, potrete alloggiare alla Casa del borgo

 

Come arrivare a Maccagno

Vi lascio il link per visualizzare l'area del centro storico  con le porte dipinte via Mameli via della Bella

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