Costruito sulle rocce in riva all'Oceano Atlantico, la Casa de Chá da Boa Nova a Leça da Palmeira è un ristorante stellato in cui i vertici della gastronomia portoghese si coniugano con un paesaggio mozzafiato e l'eleganza di uno dei primi progetti di Álvaro Siza, la Boa Nova Tea House.
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| Casa de Chá da Boa Nova |
La Boa Nova Tea House è stata progettata a seguito di un concorso indetto nel 1956 dal Consiglio Comunale di Matosinhos e vinto dall'architetto Fernando Tavora il quale affidò il progetto al suo collaboratore, Álvaro Siza.
Collocata a circa 300 metri dalla strada, si raggiunge attraverso un sistema di piattaforme e scale in una sorta di passeggiata architettonica fiancheggiata dalle pietre del luogo durante la quale alternativamente il mare si nasconde e si rivela.
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| Boa Nova Tea House |
Le sale da pranzo si trovano vicinissime all’oceano il quale sembra lambire la casa attraverso le ampie vetrate, mentre le aree della cucina, del magazzino e dei dipendenti sono seminterrate nella parte posteriore dell'edificio.
Come in altri lavori di Siza, entrano in gioco diversi materiali: muri intonacati di bianco, pilastri in cemento a vista e legno rosso africano Afizelia nel rivestimento di pareti, soffitti, cornici e mobili.
Il tetto è una soletta di cemento coperta da tegole in cotto rosso romano e da un controsoffitto interno in legno.
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| Boa Nova Tea House |
Oggi la Boa Nova Tea House è la location di un ristorante stellato, la Casa de Chá da Boa Nova, dove vi consiglio di andare per vedere l'edificio internamente, per la splendida posizione sull'Oceano e per soddisfare i vostri sensi con le portate preparate per voi dallo Chef Rui Paula.
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| Boa Nova Tea House |
Grazie al concetto creativo della cucina e alla qualità del servizio, Boa Nova ha ricevuto la prima stella Michelin nel 2016 e nel 2019 la seconda.
Il menù può essere alla carta, oppure composto da 6, 12 o addirittura 21 portate con la possibilità di scegliere tra piatti di pesce o vegetariani.
Ma per noi non c'è stato nessun problema ad avere anche un menù tutto vegano ed anche questo rappresenta un valore aggiunto: la disponibilità ad andare incontro alle esigenze di tutti e la presenza di un menù interamente vegetariano già in programma è segno di grande sensibilità ed attenzione per i clienti e per l'ambiente.
Il servizio del vino è un pilastro fondamentale nel ristorante di Rui Paula ed i sommelier suggeriscono con cura i migliori abbinamenti. Inutile dire che le etichette, locali ed internazionali, spaziano fino ai vini più esclusivi tra cui Porto e Champagne.
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| Casa de Chá da Boa Nova Restaurant |
Entrare alla Casa de Chá da Boa Nova ha rappresentato per me un'esperienza di benessere a 360°, coccolata dal suono delle onde e dalle premure del personale, discreto, delicato, attento, disponibile, gentile che ha spiegato le portate in modo impeccabile.
Ogni piatto coinvolge i sensi attraverso una presentazione creativa e raffinata, abbinamenti cromatici accattivanti, sapori fluttuanti da quelli morbidi a quelli più decisi, a volte tutti da indovinare.
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| Casa de Chá da Boa Nova Restaurant |
Come nel caso di queste stuzzicanti portate che, in un gioco di gusto e olfatto, abbiamo ricomposto con i loro singolari plateau in ceramica smaltata fino ad ottenere un artistico planisfero in base ai continenti di provenienza dei piatti proposti.
Divertente sicuramente, ma anche coinvolgente: un modo per stimolare giocosamente il cliente a prestare attenzione ai sapori, soffermarsi sui retrogusti e sui profumi, vivere l'esperienza gastronomica con la lentezza e tutto il piacere che merita.
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| Casa de Chá da Boa Nova Restaurant |
Un ringraziamento quindi a tutto lo staff, allo Chef di cui conservo con cura la fotografia autografata e al grande architetto per l'atmosfera che ancora, dopo decenni, si respira al Boa Nova Tea House.
Mi piacerebbe tornarci con più tempo per provare la degustazione di 21 portate.
Chissà, magari può essere una motivazione per organizzare un altro viaggio a Porto.
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| I dessert di Casa de Chá da Boa Nova |
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